Stato del clima mondiale per il 2021

A maggio di quest’anno, l’Organizzazione Meteorologica Mondiale (World Meteorological Organization – WMO) ha aggiornato, come fa ogni anno, il report sulle condizioni del clima mondiale, pubblicando il documento: Stato del clima mondiale per il 2021.

Da questo documento si evince che quattro degli indicatori chiave (concentrazione gas serra, livello globale medio del mare, contenuto di calore negli oceani e acidificazione degli oceani), utilizzati per valutare i cambiamenti climatici, hanno raggiunto nuovi valori record.

In quest’articolo si intende presentare i dati relativi al 2021 per questi quattro indicatori.

Variazione degli indicatori chiave

La temperatura media globale è risultata 1,11 °C +/- 0,13 °C al di sopra della media del periodo 1850-1900, rappresentativa delle condizioni termiche dell’era pre-industriale. Il 2021 non è stato l’anno più caldo in assoluto, ma tra il 5° e il 7° degli anni più caldi, mentre gli anni dal 2015 al 2021 sono stati i 7 anni più caldi in assoluto.

Analizziamo di seguito i quattro indicatori che hanno mostrato valori record.

a) Concentrazione dei gas serra

La concentrazione dei gas serra ha raggiunto, nel 2020, i seguenti valori record:

  • anidride carbonica (CO2) = 413,2 parti per milione, circa il 149 % dei valori pre-industriali;
  • metano (CH4) = 1889 parti per miliardo, circa il 262 % dei valori pre-industriali;
  • protossido di azoto (N2O) = 333,2 parti per miliardo, circa il 123 % dei valori pre-industriali.

Nella figura sono riportati i grafici relativi:

  • ai valori della CO2 in parti per milione (pannello in alto a sinistra), del metano in parti per miliardo (pannello in alto al centro) e del protossido di azoto in parti per miliardo (pannello in alto a destra);
  • alla velocità di variazione della CO2 in parti per milione all’anno (pannello in basso a sinistra), del metano in parti per miliardo all’anno (pannello in basso al centro) e del protossido di azoto in parti per miliardo all’anno (pannello in basso a destra).

b) Contenuto di calore degli oceani

La variazione di energia (calore) nel sistema terreste (atmosfera+ oceani) può essere misurata dalla variazione del contenuto di calore degli oceani (OHC – Ocean Heat Content), che ammonta a circa il 90% della variazione di energia complessiva.

Quindi, è importante misurare l’OHC e, attualmente, queste misure sono fatte di routine fino a 2000 metri di profondità. Per il 2021, il valore di OHC, misurato nello strato dalla superficie a 2000 metri di profondità, è risultato superiore a quello misurato per il 2020, raggiungendo valori record.

Infine, si sottolinea che il tasso di crescita annuale dell’OHC è aumentato costantemente negli ultimi 20 anni.

c) Livello globale medio del mare

Questo indicatore viene misurato dall’inizio degli anni 90, utilizzando altimetri satellitari ad alta precisione. Dalle misure effettuate risulta che il livello globale medio del mare è cresciuto di circa 2,1 mm per anno dal 1993 al 2022 e di circa 4,5 mm per anno dal 2013 al 2021 ed ha raggiunto un nuovo valore record nel 2021, come si può vedere dalla seguente figura.

d) Acidificazione degli oceani

Gli oceani assorbono circa il 23% dell’emissione annuale di CO2 di origine antropica, riducendo la concentrazione di CO2 nell’atmosfera e, però, a causa della reazione della CO2 con l’acqua di mare, riducendo anche il proprio pH (acidificazione degli oceani), che mette potenzialmente a rischio tutto l’ecosistema marino. Inoltre alla diminuzione di pH degli oceani corrisponde una minore capacità di questi ultimi di assorbire CO2 dall’atmosfera.

Nella figura seguente, elaborata con i dati del Copernicus Marine Environment Maritime Service (Source: Met Office, United Kingdom), è rappresentata la stima della media globale del pH sulla superfice oceanica nel periodo 1985-2020.

Conclusioni

Sono state descritte le variazioni degli indicatori climatologici, che hanno stabilito nuovi record, per l’anno 2021. Tutti i dati e le figure presentate sono state estratte dal documento del WMO: Stato del clima mondiale per il 2021, a cui si rimanda per utili approfondimenti.