Esiste una relazione tra COVID 19 e le grandezze meteo? E’ vero che il ridotto numero di casi di COVID 19, che attualmente stiamo osservando sul territorio nazionale, dipende essenzialmente dall’aumento del caldo?
In quest’articolo cercheremo di dare delle riposte a queste domande, tenendo conto della posizione delle organizzazioni mondiali del settore.
Ruolo dell’OMM per la salute pubblica
L’Organizzazione Meteorologica Mondiale (OMM) contribuisce al lavoro della Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) fornendo la propria conoscenza ed esperienza nel settore della meteorologia e climatologia.
Le due organizzazioni hanno un ufficio in comune sul clima e la salute (WHO/WMO Joint Office for Climate and Health), che ha lo scopo di accelerare l’applicazione dei servizi meteorologici e climatologici alla salute pubblica.
Nell’ambito di questa cooperazione internazionale, diversi team di ricerca stanno investigando se esiste correlazione tra le variabili ambientali come temperatura, umidità e radiazione UV e il numero di casi di COVID 19.
Dai primi risultati sembra che le condizioni meteo-climatologiche hanno un ruolo marginale nel determinare dove e quando si verificano focolai di COVID 19.
Raccomandazioni dell’OMS per l’impatto delle grandezze meteo per il COVID 19
Come conseguenza di queste prime evidenze, l’OMS, tra le sue Frequently Asked Questions tese a dissipare fake news per il virus, ha indicato quanto segue:
- l’esposizione al sole e alle temperature superiori a 25 °C non previene dal contrarre il virus;
- il virus può essere trasmesso in tutte le aree, incluse quelle con tempo caldo e umido;
- il tempo freddo e la neve non uccidono il COVID 19.
Conclusioni
Dalle evidenze riscontrate finora, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, in collaborazione con l’Organizzazione Meteorologica Mondiale, ha indicato che le grandezze meteo come temperatura, umidità e precipitazione non hanno particolari effetti sulla diffusione del COVID 19.
Quest’articolo è stato estratto da un documento presente sul sito dell’OMM, a cui si rimanda per ulteriori approfondimenti.